D’estate la sensazione delle gambe pesanti è particolarmente diffusa e i rimedi sembra non siano mai abbastanza. Sicuramente una vacanza al mare potrà aiutare in quanto la circolazione sanguigna è riattivata dal massaggio delle onde acquatiche che hanno un sicuro effetto drenante ma nel frattempo perchè aspettare seduti dietro una scrivania a lavoro che arrivino le ferie quando esistono altre soluzioni drenanti che forse non hai considerato? Una su tutte: lo yoga, power, ashtanga, pranayama, non importa, le asana, le posizioni comuni alle varianti yoga, hanno tutte un effetto benefico sulla circolazione sanguigna, alleviando la sensazione delle gambe pesanti e garantendo anche uno speciale effetto detox. Sì perchè uno degli effetti della circolazione, questa volta linfatica è di eliminare i liquidi in eccesso, dunque gambe meno pesanti e, di conseguenza, eliminare le tossine.
Respirazione diaframmatica e cellulite
Può sembrare un accostamento forzato ma in realtà come sappiamo la ritenzione idrica è la prima nemica della cellulite estetica, ne è una delle cause, insieme all’ereditarietà, a stili di vita scorretti come la sedentarietà e a cause ormonali. La respirazione diaframmatica che è uno dei capisaldi dello yoga aiuta a detossinare e a drenare. Infatti il 75% delle tossine del nostro corpo viene eliminato in forma gassosa attraverso il respiro.
Una corretta respirazione, insomma, libera dalle tensioni e purifica l’organismo, in che modo? Attraverso la circolazione linfatica.
La circolazione linfatica
Questo processo è attivato dai muscoli e dal diaframma, quindi attraverso il movimento fisico e il respiro: ad esempio i muscoli durante le posizioni yoga funzionano da “centrifuga” in modo tale da strizzare la linfa favorendone la circolazione e portando le scorie verso gli organi “filtro” che le elimineranno come reni, polmoni, intestino, pelle. Spesso, se questo processo viene bloccato perche non si fa attività fisica o perchè non si respira correttamente i tessuti non vengono correttamente ossigenati e gli inestetismi possono aumentare, anche solo a causa di una respirazione non corretta.
Le posizioni (asana) yoga anti ritenzione idrica
Una respirazione scorretta è spesso una conseguenza dello stress e della mancanza di tempo per se stessi. Un’ora di yoga nella tua palestra o circolo sportivo preferito ti permette proprio il privilegio di ascoltarti, restare in contatto con il tuo corpo e la tua mente concentrandoti prima sulla realizzazione del giusto movimento e poi pian piano, una volta che si è diventati bravi, ad isolare la mente dal corpo lasciandolo fluire in modo naturale con il giusto respiro. Respirazione e flessibilità muscolare sono stettamente correlati: ad esempio qualsiasi ballerina sa che se inspira ed espira correttamente raggiungerà migliori risultati.
Ma quali sono le posizioni yoga che aiutano a drenare e a snellire le gambe?
- Quella della Viparita karani migliora la circolazione degli arti inferiori e scioglie le tensioni della colonna vertebrale.
- Quella della Matsyasana rafforza la colonna vertebrale e migliora la circolazione.
- Prima è meglio però prepararsi con due asana di riscaldamento: lo shavasana per rilassare corpo e mente e l’asana per sciogliere e tonificare il collo e per rendere e per sviluppare la mobilità della colonna vertebrale.